Chirurgia robotica in Italia: l’esperienza del Dottor Enis Rustemi
La chirurgia robotica rappresenta la nuova frontiera degli interventi protesici di ginocchio e anca. In questo contesto, il dottor Enis Rustemi, uno dei più importanti chirurghi ortopedici protesici in Italia, ha maturato una significativa esperienza in questo ambito.
Il dottor Rustemi sottolinea che gli interventi di protesi anca mini invasiva Piacenza e protesi ginocchio Milano diventano necessari quando il dolore, causato da artrosi o traumi, compromette gravemente lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Molti pazienti, erroneamente, pensano che il dolore debba essere accettato con l’avanzare dell’età o cercano di affrontarlo solo con l’utilizzo di farmaci antinfiammatori, senza risolvere definitivamente il problema. Ma oggi, per fortuna, c’è un’alternativa che offre grandi risultati: la chirurgia robotica.
Durante l’intervento di protesi d’anca, il dottor Rustemi impiega una tecnica mininvasiva che non richiede l’incisione di muscoli e tendini, garantendo così un rapido recupero. Gli impianti protesici, realizzati su misura, permettono di ripristinare la funzionalità articolare, migliorando stabilità e mobilità. Grazie alla chirurgia mininvasiva, i pazienti possono camminare con due stampelle già dal giorno stesso dell’intervento e, in molti casi, abbandonare i supporti entro 2-3 settimane. In alcuni casi, la procedura può essere eseguita in day surgery, con dimissione il giorno dopo l’intervento.
Anche per l’artrosi del ginocchio, la chirurgia protesica mininvasiva rappresenta una soluzione efficace. La tecnica mininvasiva consente di preservare la porzione sana del ginocchio e i legamenti, riducendo il dolore post-operatorio e accelerando il recupero. Gli impianti protesici, personalizzati per ogni paziente, riproducono l’anatomia naturale del ginocchio, permettendo il ritorno a molte attività sportive.
Il dottor Rustemi sottolinea inoltre i vantaggi della chirurgia robotica, che garantisce una maggiore precisione e destrezza, soprattutto per interventi complessi o in zone delicate. Questa tecnica mininvasiva, che utilizza piccole incisioni e strumenti miniaturizzati, permette tempi di recupero più veloci.
La grande esperienza del dottor Rustemi nelle tecniche di chirurgia robotica per ginocchio e anca lo hanno portato a farsi conoscere a livello nazionale e internazionale. Le sue competenze in questo ambito innovativo della medicina ortopedica lo hanno recentemente portato a rilasciare un’approfondita intervista per la rinomata rivista di settore “OK Salute“, nella quale ha avuto modo di spiegare dettagliatamente il suo fondamentale contributo nel far progredire la moderna chirurgia ortopedica grazie all’utilizzo dei robot chirurgici, di cui è considerato un grande esperto e pioniere.